Quella Croce scomoda….
Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,
Il continuo accanimento contro i Cristiani non si sta limitando alla profanazione del nostro credo ma all’attacco sempre più barbaro contro i nostri simboli ed i nostri fratelli più indifesi.
“Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.” 1Pietro 5:8-9
Sì, quella Croce sul Golgota continua a dare fastidio, come diceva l’apostolo Pietro in giro per il mondo. Dall’ Oriente all’ Occidente il Cristo sofferente è ancora uno scandalo.
Sono tanti gli esempi che si potrebbero fare:
tra i paesi più colpiti il Pakistan, dove lo scorso 15 Marzo c’è stato un tremendo attacco a due chiese con la morte di 15 fedeli; nella provincia dello Zhejiang, in Cina, le croci sono state dichiarate antiestetiche; in Spagna la squadra Real Madrid ha rimosso la Croce dal suo stemma per non offendere lo sponsor islamico ( Banca Nazionale di Abu Dhabi).
Per non parlare della continua diatriba dei crocifissi nelle scuole Italiane, cioè nel paese che è il cuore del Cristianesimo Cattolico. Ed è proprio lo sradicamento dei nostri valori che ci rende incapaci di riconoscere il leone ruggente da combattere.
Forse siamo portati ad evitare il dolore, forse cerchiamo il Dio che patisce solo quando soffriamo noi e lo troviamo pronto lì sulla croce nascosta nelle chiese o come soprammobile dimenticato.
“La parola della croce infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio.”
1Corinti 1:18
Sì capita anche a noi di aver paura di manifestare le nostre idee considerate oramai controcorrente, di farci il segno della stessa Croce scomoda per noi in pubblico o di difendere l’amore di Dio Padre per mezzo del suo Santissimo Figlio e nostro Signore Gesù. E poi quando siamo nel bisogno ci ricordiamo di pregare.
Purtroppo il Gesù vivo in questo cammino Quaresimale è di continuo crocifisso.
Attingiamo dunque all’amore di Cristo attraverso la preghiera per esser capaci di portare le nostre croci ed aiutare I nostri fratelli nella conoscenza sempre più intima di Gesù. Riflettiamo sui nostri volti il sorriso di Cristo risorto, nostra unica meta dopo il Calvario.
26ma Maratona Internazionale di Preghiera
La Croce insieme a Gesù
28-29-30 Marzo 2015
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Liberi di riconoscere. Liberi di seguire, annunciare ed amare Gesù.
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