Martiri per liberta’
Chi sono i perseguitati Cristiani oggi ?
“La Verità vi farà liberi” GV 8.31
Associare il martirio alla parola libertà non è facile, ma allo stesso modo associare libertà alla negazione dei nostri desideri, dei nostri sentimenti, speranze … della nostra fede è impossibile.
Se amando dedichiamo noi stessi, amando liberamente annientiamo ogni paura e doniamo il nostro essere a chi amiamo.
Allora la risposta all’ atto d’amore più grande datoci dalla Passione e Crocifissione di Gesù dovrebbe essere amare senza riserve il nostro Salvatore.
Saremmo davvero pronti al martirio?
Purtroppo in tante parti del mondo l’immagine dei primi Cristiani incatenati , torturati e condannati davanti alle platee nell antica Roma e’ acora oggi attualissima. A volte ci chiediamo come tanta brutalita’ poteva essere accettata 2000 anni fa .. ma ad oggi alcuni dati parlano chiaro.
Nel 2013 il numero dei Martiri Cristiani supera i 2120 casi.
La persecuzione e martirio dei Cristiani e’ in atto in:
Nigeria con 612 vittime, Eritrea e Sudan, Somalia dove la campagna ‘’ Al Shaab’’ punta alla sterminazione dei Cristiani, Repubblica Centraficana dove i guerriglieri qaedisti di Seleka bruciano chiese, case e negozi, Pakistan con i cristiani condannati dalle leggi contro la blasfemia Islamica, India con 4000 casi di violenza (7 omicidi, abusi e percorse su 1000 donne, 500 bambini, 400 preti e religiosi) e attacchi ad altre 100 chiese e luoghi di culto Cristiano. Siria con 1213 vittime, distruzione di luoghi culto e rapimento delle suore di Maalula e dei vescovi di Aleppo, Cina in cui nel 2012 piu di 4919 perseguitati e la chiesa approvata dal governo è in contrasto con il Vaticano, Korea del Nord con 6000 cristiani rinchiusi nei campi di lavoro e possedere una Bibbia e’ un crimine che si paga con la morte. Inoltre in Afghanistan, Arabia Saudita, Qatar e Maldive.
Possiamo rimanere indifferenti?
Riconosciamo la grazia di poter professare il nostro amore per Gesu’, di riunirci a celebrare il Sacrificio Eucaristico e portare con noi I simboli del nostro credo .
Anche se testimoniare Cristo e’ un compito difficile, godere della liberta’ nella nostra fede , andare contro corrente, rimanere saldi agli insegnamenti del Maestro mentre le platee del mondo ( come al Colosseo ed al Circo Massimo) urlano l’opposto e’ la nostra scelta.
Gli attacchi mediatici puntano allo sgretolamento della nostra fede ed all incatenamento a dei falsi ideali di liberta’, che invece di renderci liberi rallentano ed ostacolano il nostro incontro con Gesu’.
Ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo e perciò parliamo,
(2 Corinzi 4:13)
Facciamo sentire le nostre voci, testimoniamo con le nostre vite , rimaniamo uniti ai nostri fratelli che per liberta’ come Santo Stefano senza compromessi testimoniano la loro vita in Cristo, e come Saulo testimone della lapidazione del primo martire anche noi prendiamo la nostra eredita’ dai nostri martiri contemporanei .
Papa Francesco ha affermato che i Cristiani vengono perseguitati oggi molto di piu- che nei primi secoli, per questo vorremmo invitarvi a pregare insieme a noi nella nostra maratona internazionale di preghiera “Per I Cristiani perseguitati” il 26, 27, 28 Febbraio 2014.
Per registrarti :
http://www.72hoursforjesus.org/unisciti-alla-preghiera/?lang=it
O manda una mail a : info@72hoursforjesus.org
Specificando nome, localita’ ed orario della preghiera
Follow 72HoursForJesus.org