Farmaci potenti: uno sguardo, un ascolto.

L’estate ci porta ad un’atmosfera di festa. Ogni continente della terra però ha diverse stagioni e non ci viene da pensare che mentre noi viviamo l’estate qui, ci sono persone che stanno vivendo in altri luoghi nel freddo dell’inverno. Purtroppo però c’è un freddo ancora più rigido dell’inverno naturale: È la fredda indifferenza dei cuori di alcuni uomini verso il dolore degli altri, che sono anch’essi nostri fratelli.

Ci sono diversi gradi di tristezza che non sono “curabili” tramite semplici frasi di ottimismo, e anche con la nostra indifferenza questa tristezza si trasforma per vari motivi in una malattia difficile chiamata depressione. Non si tratta di una mancanza o perdita di fede, spesso è una lotta silenziosa con una malattia che “cova” per molto tempo.

La cosa più importante è di cercare di entrare in empatia con il dolore di un altro, essere consapevoli della necessità del “fratello” di essere ascoltato, e non giudicare con leggerezza le persone che soffrono di questo dolore come una malattia dell’anima, che in realtà è una malattia che dobbiamo cercare, conoscere per sapere come aiutare.

Gesù disse che le malattie sono permesse per mostrare la gloria e la potenza del nostro Padre celeste, nella vittoria su di esse. Gesù non ha mai fatto fare a un depresso un salto di gioia, al contrario, e’ rimasto vicino a lui con la vera pace e la serenità di ascolto e comprensione della sofferenza, dando speranza e trasformando i cuori.

Quante vite ci può chiedere Dio per prenderci cura in suo nome? Forse con un po’ di tempo per ascoltare possiamo farlo, e come Papa Francesco disse: “Annunciare il Vangelo con la Parola e anche prima, con la vita”. Chiediamo la grazia che il dolore dei nostri fratelli possa veramente importarci, perché Dio si prende cura molto di loro ma ha bisogno anche di noi come suoi strumenti di amore.

Gesù aiutaci ad essere strumenti nelle tue mani e noi fratelli appriamo i nostri cuori affinchè ci sentiamo tali.

54 ma Maratona di Preghiera Internazionale

Il tuo dolore mi importa

29/30/31 Luglio 2017.